1) ROMPIAMO IL GHIACCIO! RACCONTATECI UN Pò CHI SIETE, COSA FATE NELLA VITA E QUALI SONO LE VOSTRE PASSIONI.
Alessio: Mi chiamo Alessio, ho 42 anni e nella vita di tutti i giorni lavoro come commesso in un piccolo negozio non lontano dal centro città.
Adoro gli animali, sono vegetariano e da sempre ho una grande passione per la cultura slava, in particolare russa. Adoro la letteratura russa dell’800, in particolare Turgenev.
David: Mi chiamo David Bonachea, sono certificato come gestore patrimoniale e di investimenti internazionale. Mi distinguo per la mia gestione multi-asset, poiché opero sia con reddito variabile che con reddito fisso, materie prime e liquidità.
2) COSA TI HA PORTATO AD APPASSIONARTI DI FINANZA? E SUCCESSIVAMENTE SU ETORO?
Alessio: Provengo da una famiglia contadina e sono stato educato con l’idea di dover sempre risparmiare per fronteggiare le incertezze del futuro, non tutti gli anni i raccolti sono generosi ed abbondanti! Una volta entrato nel mondo del lavoro però ho voluto trovare un modo per permettere ai miei risparmi di crescere nel tempo anche quando dormivo. Le soluzioni che inizialmente mi proponevano in Posta erano deludenti in termini di profitto (parlo dei buoni fruttiferi). Allora ho cominciato a documentarmi, informarmi e alla fine sono approdato, nel 2018, ad Etoro.
David: Ero un giocatore di poker professionista e, dopo la regolamentazione fiscale di questo sport (molti anni fa), alcuni dei miei amici professionisti si sono trasferiti in questo mondo degli affari. Ho deciso di seguirli, anche se con cautela, allenandomi per quattro anni prima di entrare
3) SII SINCERO...HAI ALTRI BROKER OLTRE A ETORO?
Alessio: In passato avevo provato Plus500 ma l’ho trovato un po’ macchinoso. Per non parlare poi del fatto che le operazioni sono obbligatoriamente in leva.
Parte dei miei risparmi li faccio gestire a Poste italiane attraverso dei pac che mi danno rendimenti in linea con il benchmark (SPX500). Di questi loro prodotti sono soddisfatto.
David: Non direi, se non ler un utilizzo molto sporadico, il 99,99% dei miei investimenti sono all'interno di eToro
4) QUALI SONO LE PIù GRANDI LEZIONI CHE HAI IMPARATO IN QUESTO PERCORSO, SIA A LIVELLO FINANZIARIO CHE PERSONALE?
Alessio: A livello finanziario ho imparato il potere dell’interesse composto. Potere che non può dipanarsi se non si ha disciplina, prudenza e polso fermo. Non si tratta di avere una strategia monolitica ed immutabile fin dal primissimo giorno. Non si può neppure diventare però una banderuola al vento pronta a correre dietro a qualunque strillone.
A livello personale ho compreso che bisogna imparare ad avere il coraggio di provarci senza però trasformare ogni cosa in una questione personale. Intestardirsi non serve a nulla, a volte bisogna avere il coraggio di lasciar andare la presa.
David: Ascoltare le persone anziane, più saggie, ascolta le persone noiose e sii di mentalità aperta.
Bisigna essere consapevoli di chi siamo realmente, nel nostro inconscio, e che nel mercato non siamo niente e nessuno. Questo può essere estrapolato alla vita di tutti i giorni.
5) QUALE è STATA LA TUA PEGGIORE DECISIONE DI INVESTIMENTO, E COSA HAI IMPARATO DA ESSA?
Alessio: Un buon esempio in cui ho dovuto (anzi, voluto) lasciare la presa è stata con Xrp. I primi due anni del mio percorso di investimento sono stati tempestosi e alla fine mi avvicinai a questa “cripto-cosa” (sarò polemico ma credo che il termine valuta venga utilizzato con troppa leggerezza). Per farla breve il denaro, mese dopo mese, non cresceva e mi accorsi che il progetto più interessante di Ripple (interessante per le banche soprattutto) era Xcurrent, un prodotto che non ha bisogno dei token per funzionare. Inutile dire che ho scaricato Xrp appena nel 2019 le cose hanno iniziato ad andare bene. Fortunatamente ne uscii indenne (avevo perso tempo è vero ma avevo imparato la lezione). A quel punto iniziai un lento percorso di costruzione del mio portafoglio. Ci sono voluti anni ma alla fine ho creato un portafoglio che mi piace, un portafoglio di investimenti per il lungo periodo (lo considero una sorta di fondo pensione) basato soprattutto su titoli tecnologici, settorialmente e geograficamente comunque diversificato, e tre ETF in leva. Attualmente questo portafoglio è privato (ripeto è un fondo pensione in miniatura dove faccio acquisti a cadenza trimestrale con l’obiettivo di ottenere un guadagno annuale medio intorno al 15%) mentre, dal 2023, ho aperto un secondo account (è possibile farlo a patto di avere una strategia diversa rispetto al primo), vale a dire AvenzaCapital.
AvenzaCapital è un portafoglio che definirei sperimentale, sicuramente un portafoglio in cui faccio trading (ovvero operazioni tendenzialmente a breve termine e a fini speculativi), principalmente lavorando con ETF in leva, ed in cui mi pongo il duplice obiettivo di tenere il portafoglio annualmente in profitto e di riuscire, mese per mese, a incassare denaro fresco da operazioni chiuse in verde. L’analisi tecnica è la mia bussola principale.
Su AvenzaCapital ho ovviamente fatto tesoro delle lezioni imparate con il primo account e questo mi ha permesso di evitare tutta una serie di trappole. Chiaramente non mi considero ancora soddisfatto delle prestazioni ma confido di affinare il metodo in tempi brevi. Vorrei arrivare ad una situazione in cui con una manciata di ETF in leva sfrutto quelle 3-5 grandi opportunità che normalmente un anno può offrire.
David: Direi l'eccesso di Fiducia;Per fortuna mi è andata bene, ma poteva finire molto male. Il fatto di non diversificare e concentrarsi su un asset o una tendenza e pensare che nulla possa andare storto, e che se crolla dovrei semplicemente comprarne di più.
Oggi capisco che non è così e che è fondamentale un corretto utilizzo della diversificazione
6) REPUTI MIGLIORABILE IL SISTEMA DEI POPULAR INVESTOR? SE SI, HAI QUALCHE IDEA COSTRUTTIVA?
Alessio: Onestamente il programma mi sembra ben strutturato, tuttavia credo che sia il livello cadet che quello champion meritino un sostegno economico in più in modo da incentivare, anche con poco si intende, coloro che hanno voglia di mettersi in gioco
David: C'è sempre spazio per miglioramenti. Il sistema attualmente è progettato per vedere solo i profili più rischiosi e, beh, direi che ci stanno lavorando
6) PER ALESSIO: COSA NE PENSI DEL PORTAFOGLIO DI DAVID? CONSIGLIERESTI DI COPIARLO AI TUOI AMICI? (LA SECONDA è FACOLTATIVA!)
Alessio: Il portafoglio di David è solido e ben costruito. David mi sembra una persona seria e capace che ha saputo tenere la rotta anche durante periodi complicati. Credo che sia un Popular Investor da raccomandare per la copia in modo da dare solidità e continuità al portafoglio.
7) PER DAVID: E TU COSA PENSI DEL PORTAFOGLIO DI ALESSIO? LO COPIERESTI SE NON FOSSI AUTONOMO?
David: Abbiamo un approccio simile poiché condividiamo la prima posizione, anche se nel suo caso con leva finanziaria. Se non fossi così coinvolto e fossimo agli inizi, opterei sicuramente per copiare Alessio. Perché otterresti le sue stesse prestazioni e senza dover spendere tempo, potendo utilizzare quel tempo per ottenere più capitale da investire, il che farebbe una grande differenza.
8) ESPRIMETE UN ASPETTO CHE AMMIRATE DELL'ALTRO, SENZA SMANIE GRAZIE !!
Alessio: David ha un drawdown giornaliero medio inferiore ad 1,5%, è un risultato invidiabile per un portafoglio che comunque mantiene una certa dinamicità.
David: Mi piace la sua biografia. Investe a modo suo e se vuoi copiarlo, lo copi. Non invia messaggi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, dicendo che è il migliore e che dovrebbero copiarlo.
(Cosa che peraltro tollero poco anche io....scusate l'intromissione!)
9) PENSATE DI ESSERE STATI COMPRESI DALLA COMMUNITY,IN GENERALE?
Alessio: Non del tutto ma onestamente è una cosa che capisco. Servono risultati tangibili frutto della strategia che uno si è proposto di implementare. Riconosco di non essere ancora arrivato a quel punto con AvenzaCapital.
David: Direi di sì, che gli investitori più orientati al lungo termine e meno speculativi comprendono la mia posizione e la accettano. Il problema per me è che ci sono molti più speculatori (nuovi profili con poco capitale che cercano di guadagnare molto) che investitori (che sanno gestire il rischio e investire con buon senso)
10) GLI HATERS..QUESTI FURBETTI! VI SIETE MAI SCONTRATI CON QUALCUNO DI LORO? VUOI RACCONTARCI COME è FINITA? (SPERO NON A BOTTE!)
Alessio: Onestamente evito le discussioni, soprattutto perché vedo che su Etoro, come su altri social network e persino nella vita reale, ci sono persone pronte ad infiammarsi per delle sciocchezze. La cosa bella della finanza è che quello che conta sono i risultati concreti, le chiacchiere non servono a nulla. Vale la regola del verba volant, pecunia manent!!
David: Non ne ho incontrato nessuno, normalmente sono profili privati che si nascondono sotto l'anonimato. Per fortuna li ho a malapena
E ORA LA DOMANDA FINALE... VI SIETE DIVERTITI IN QUESTA INTERVISTA?
Alessio: Molto! E’ davvero bello vedere qualcuno che si interessi al mio portafoglio, alle mie esperienze e che voglia dare un contributo positivo e costruttivo alla community. Sono iniziative che Etoro dovrebbe sostenere
David: Grazie per l'intervista, è stato divertente e spero che i lettori si siano divertiti. Saluti e ricorda: "La pazienza è l'arte di nascondere la tua impazienza
Ragazzi, siamo giunti al termine dell'intervista.